In
una caldissima domenica di settembre, Victor Tosoratti "Fra Cassum"
e Alessandro Marotta "Fra Idum" si recano nel primo pomeriggio in
quel di Cordovado per la locale festa medievale. Si giunge alle 15.30 circa,
e ci si dirige prontamente al primo bar disponibile ove si consumano 3 calici
cadauno di ottimo verduzzetto... alle 16 sarebbe prevista la sfilata, ma i
nostri ritengono utile non partecipare! Si monta il banchetto, ed allle 17
previste si sarebbe anche pronti per iniziare, ma ciò risulta improbabile
visto che alle 17 è previsto il palio... vabbè, armati di coraggio,
si rimedia al dramma degustando altre specialità
enogastronomiche locali, e finalmente alle 19 circa si procede al primo spettacolino,
che procura buon successo di pubblico e di critica. E qui il meglio: è
ora di cena, ricevuti i buoni ci si dirige al reparto mescita cibi e bevande,
ma ci aspetta una coda, la quale fornisce un altro biglietto per una seconda
coda, la quale finalmente fornisce un biglietto... per la terza coda! A quel
punto i nostri si dirigono verso la piazza di Cordovado, dove tra l'incredulità
generale anelano la consumazione di una pizza salvatrice. Ma anche lì...
coda! Presi dallo sconforto si prende la direzione del primo bar utile, dove
avviene il divoramento di un piattino di affettato... alle 21 si rientra al
banchetto, nel frattempo giunge la cena (1 ora e mezza dopo l'ordinazione
lasciata in piedi...!) indi, si effettua in totale autogestione l'ultimo penoso
spettacolo alle 22 circa, prima dei fuochi pirotecnici che non c'è
nè voglia nè... voglia di guardare! Rientro a casuccia a mezzanotte
circa. Alla prossima!
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