Partenza
da Udine Passons casa Marotta alle 9.30. Arrivo a Ristorante al Castello di
Gambellara (VI) alle 11.30, giusto in tempo (!) per un aperitivo a base di
prosecco di qualità suprema (almeno questo ha tentato di spiegarci
il padrone del ristorante, anche se dopo pochi secondi ha capito che era fiato
sprecato), poi pranzo luculliano fino alle 13.45 circa, quando si rende necessario
l'avvicinamento al luogo incrimintao, cioè Tezze, raggiunto dopo aver
perso le tracce di noi stessi in quel di Arzignano per un quarto d'ora. Si
arriva, si scarica e... SORPRESA! Lì troviamo la splendida Rekha da
Rovereto (anzi no, Pomarolo, anzi no, Savignano, beh insomma Trento, dai,
vedi Gradara 2003) che si mette subito il saio
diventando per un giorno Fra Mona dell'Abate) con gran gioia degli astanti,
soprattutto maschi... si "lavora" fino alle 18 circa, quando, per
il buio ma soprattutto per il freddo cane ci si dirige al bar per un punch
a temperatura di ustione. Alle 19 si parte in direzione Rovereto per accompagnare
Rekha alla sua dimora, ma Vittorio sceglie la strada più corta... dopo
circa due ore di macchina (!) si giunge alla meta dove ci aspetta una bella
pastasciutta (in bianco per Ale causa strani movimenti del pancino, che sia
stata la macchina?). Si riparte verso le 23, arrivo a Passons-Udine alle 4,
causa soste forzate in autogrill... alla prossima!
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